Il predominio della materia sull’antimateria può ruotare attorno a particelle subatomiche leggere
Le particelle spettrali chiamate neutrini sono così eteree che possono attraversare l’intera Terra (illustrato). Gli scienziati stanno studiando queste particelle per scoprire perché l’universo ha più materia che antimateria.
La risposta a uno dei più grandi misteri dell’universo può derivare da una delle particelle più piccole e più spaventose.
La materia è comune nel cosmo. Tutto ciò che ci circonda, dai pianeti alle stelle ai cuccioli, è fatto di materia. Ma la materia ha un rovescio della medaglia: l’antimateria. Protoni, elettroni e altre particelle hanno tutti controparti di antimateria: antiprotoni, positroni, ecc. Eppure, per qualche ragione, l’antimateria è molto più rara della materia e nessuno sa perché.
I fisici credono che l’universo sia nato con uguali quantità di materia e antimateria. Poiché le controparti di materia e antimateria si annientano al contatto, ciò suggerisce che l’universo avrebbe dovuto finire con nient’altro che energia. Qualcosa deve aver ribaltato l’equilibrio.
Alcuni fisici pensano che particelle subatomiche leggere chiamate neutrini potrebbero indicare una risposta. Queste particelle sono estremamente minuscole, con meno di un milionesimo della massa di un elettrone (SN: 21/04/21). Sono prodotti nei decadimenti radioattivi e nel sole e in altri ambienti cosmici. Conosciuti per la loro tendenza eterea a eludere il rilevamento, i neutrini si sono guadagnati il soprannome di “particelle fantasma”. Queste particelle spettrali, originariamente ritenute prive di massa, hanno una solida esperienza nel produrre sorprese scientifiche (SN: 6/10/15).
Ora i ricercatori stanno costruendo enormi rivelatori per scoprire se i neutrini potrebbero aiutare a risolvere il mistero della materia dell’universo. Il Hyper-Kamiokande esperimento a Hida City, in Giappone, e il Esperimento di neutrini sotterranei profondi in Lead, SD, studierà i neutrini e le loro controparti di antimateria, gli antineutrini. Secondo gli scienziati, una differenza nel comportamento dei neutrini e degli antineutrini potrebbe suggerire le origini dello squilibrio materia-antimateria.
Guarda il video qui sotto per scoprire come i neutrini potrebbero rivelare perché l’universo contiene, beh, qualsiasi cosa.